Ringraziamenti Famiglia Tesi di Laurea: Come Scriverli al Meglio

25 Jun 2024

Fluid. Identità di genere e stili comunicativi nel mare dei simboli

La tesi è finita, la corona d'alloro è pronta, ma prima di stappare lo spumante c'è un ultimo, fondamentale scoglio: i ringraziamenti. Facile scivolare nel banale, nel retorico, nell'imbarazzante. Ma come ringraziare la famiglia in modo autentico, evitando l'effetto "cartolina di auguri"?

Parliamoci chiaro: i ringraziamenti non sono un'appendice fastidiosa, ma un'occasione per riconoscere chi ha reso possibile, con pazienza e supporto, questo traguardo. E la famiglia, diciamocelo, ne ha viste di cotte e di crude durante la stesura della tesi.

Dalle ore piccole passate a correggere refusi alle rassicurazioni pre-esame, dai pranzi saltati per finire un capitolo alle tazze di caffè che hanno alimentato notti insonni, la famiglia c'è stata. E ora tocca a voi ricambiare, almeno con delle parole ben scelte.

Dimenticate frasi fatte e ringraziamenti generici: qui si punta alla sincerità. Pensate a un episodio specifico, a una frase detta al momento giusto, a un gesto che vi ha dato la carica. E poi scrivete, di getto, con il cuore in mano.

Ricordate: non dovete scrivere un poema epico, bastano poche righe sentite. Un grazie autentico vale più di mille parole artefatte. Quindi, bando alle ciance e mettiamoci all'opera: ecco come scrivere dei ringraziamenti alla famiglia che lascino il segno (nel bene, ovviamente!).

Vantaggi e Svantaggi dei Ringraziamenti alla Famiglia nella Tesi

Vantaggi	Svantaggi
Esprimere gratitudine e riconoscenza.	Rischio di risultare sdolcinati o banali.
Personalizzare la tesi e renderla più umana.	Difficoltà a trovare le parole giuste.
Rafforzare i legami familiari.	Paura di dimenticare qualcuno o di fare preferenze.

Cinque Consigli per Ringraziamenti alla Famiglia da 10 e Lode

Ecco cinque consigli per scrivere ringraziamenti alla famiglia che colpiscano nel segno, senza cadere nel melenso:

Siate specifici: invece di un generico "grazie per il supporto", rievocate un momento preciso, una frase detta al momento giusto.
Usate un linguaggio colloquiale: immaginate di parlare direttamente ai vostri familiari, con sincerità e semplicità.
Non abbiate paura di essere emotivi: se vi sentite di esprimere la vostra emozione, fatelo senza remore.
Siate brevi e concisi: meglio poche parole sentite che un poema stucchevole.
Rileggete e fate rileggere: assicuratevi che i ringraziamenti siano fluidi, scorrevoli e privi di errori.

Insomma, i ringraziamenti alla famiglia sono un piccolo gesto che può avere un grande valore. Non sottovalutateli e dedicate loro il tempo e l'attenzione che meritano. Dopotutto, anche loro hanno contribuito al vostro successo!